Relazione tra trattamento termico e inossidabilità

L’ “inossidabilità” negli acciai: un concetto da chiarire

Parlare di acciai inossidabili è, in senso stretto, una semplificazione. Gli acciai si ossidano comunque: la differenza la fa il tipo di ossido che si forma sulla loro superficie.

Negli acciai con alto tenore di cromo (oltre il 10,5%) e basso contenuto di carbonio, si sviluppa spontaneamente un sottile strato di ossido di cromo (Cr₂O₃). Questo film è trasparente, aderente, autorigenerante e con un colore simile a quello del metallo sottostante: per questo viene definito “passivante”. È proprio questa pellicola invisibile che protegge il materiale dalla formazione dell’ossido di ferro (la ruggine classica), bloccando l’avanzamento della corrosione.

Nei gradi austenitici, come gli acciai AISI 304 o 316, privi di carbonio o quasi, questo meccanismo è molto efficace. La resistenza alla corrosione è elevatissima, ma le caratteristiche meccaniche sono piuttosto modeste: si tratta di acciai teneri, non temprabili, adatti ad ambienti chimici aggressivi ma non a usi strutturali o da taglio.

Al contrario, negli acciai martensitici (come gli AISI 420), l’introduzione di carbonio permette di ottenere, tramite trattamento termico, una struttura martensitica ad alta durezza. Ma qui nasce un conflitto:

  • Il cromo può legarsi al carbonio, formando carburi duri e contribuendo alla durezza.
  • Oppure può rimanere in soluzione solida, libero di formare il film passivante.

Non può fare entrambe le cose: più cromo legato in carburi = meno cromo disponibile per la passivazione.
Ad esempio, un AISI 420C con 0,4% di carbonio e 13% di cromo può, a seconda della temperatura e della tempra, offrire due scenari:

  • una buona resistenza alla corrosione con durezza moderata (48–50 HRC),
  • oppure una durezza più elevata (53–54 HRC), ma con sensibilità alla corrosione nettamente maggiore.

Questo equilibrio tra resistenza meccanica e resistenza alla corrosione è il cuore della progettazione metallurgica degli acciai inossidabili da utensili.

Relazione tra contenuto di carbonio durezza e resistenza alla corrosione

Ecco un grafico che mostra chiaramente il compromesso negli acciai martensitici tra:

  • Durezza (in HRC), che aumenta all’aumentare del contenuto di carbonio grazie alla formazione di martensite e carburi.
  • Resistenza alla corrosione, che invece diminuisce, poiché una parte del cromo si lega al carbonio in forma di carburi e non è più disponibile per formare lo strato passivante protettivo.

Esempi pratici:

Tipo di Acciaio InoxTrattamento TermicoEffetto sulla durezza/usuraImpatto sulla corrosione
AISI 420 (martensitico)Tempra e rinvenimentoAumenta durezza (fino a 50 HRC)Corrosione media
17-4PH (indurente per precipitazione)Invecchiamento a 480–620 °CAlta durezza e buona usuraBuona resistenza alla corrosione
AISI 316 (austenitico)


NICRO 100 (martensitico + azoto)
Ricottura e passivazione

Tempra e rinvenimento
Bassa durezza, ottima inossidabilità

Alta durezza, 56÷60HrC, massima inossidabilità
Ottima resistenza alla corrosione

Ottima resistenza alla corrosione

Applicazioni tipiche:

SettoreAcciai Inox UtilizzatiTrattamenti Termici Utili
AlimentareAISI 316, NICRO 100Ricottura, passivazione, tempra e rinvenimento
Meccanica di precisione17-4PH, AISI 420,NICRO 100Indurimento per precipitazione, tempra e rinvenimento
Oil & GasDuplex, SuperduplexSolubilizzazione, rinvenimento controllato
MedicaleAISI 316L, 17-4PH, NICRO 100Invecchiamento, ricottura a bassa temperatura

RS ALLOYS: supporto tecnico nella scelta degli acciai inox e nei trattamenti termici

Noi di RS ALLOYS non ci limitiamo alla fornitura dei materiali: affianchiamo i nostri clienti con una consulenza tecnica dedicata, per guidarli nella scelta dell’acciaio inox più adatto e del trattamento termico ottimale, soprattutto in contesti in cui servono:

  • Alta resistenza alla corrosione
  • Ottima durezza superficiale
  • Stabilità strutturale nel tempo

Contattaci

Hai bisogno di supporto nella scelta di un acciaio inox per un’applicazione tecnica complessa? Contattaci scrivendo una mail a rsalloys@rsalloys.eu